Infrastrutture resilienti ai cambiamenti climatici: la nostra proposta

Sul nuovo numero del Quaderno dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, Mauro Di Prete, Valerio Marconi e Francesca Andrei presentano un approccio metodologico per la valutazione degli effetti del cambiamento climatico sugli approvvigionamenti idrici di infrastrutture critiche. L'obiettivo? Garantire resilienza e sicurezza idrica

È disponibile, all’interno del nuovo numero del Quaderno dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma - a pagina 22 e seguenti - l'articolo-studio “Un approccio metodologico per la valutazione degli effetti del cambiamento climatico sugli approvvigionamenti idrici nell'ambito della progettazione di infrastrutture resilienti” in cui i nostri ingegneri Mauro Di Prete, Valerio Marconi e Francesca Andrei affrontano il tema della progettazione di infrastrutture resilienti ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla valutazione degli approvvigionamenti idrici.           
In sostanza, vengono proposti metodi e modelli per la valutazione di indicatori climatici e parametri infrastrutturali, al fine di garantire la sicurezza idrica delle infrastrutture anche in caso di eventi estremi.

Lo studio si concentra su infrastrutture quali porti, aeroporti e stazioni ferroviarie, valutando l'impatto dei cambiamenti climatici sulla disponibilità delle risorse idriche e proponendo strategie di adattamento per mitigare i rischi.

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