IRIDE continua il suo percorso di ricerca e sperimentazione volto alla sostenibilità, collaborando alla realizzazione di progetti innovativi.
È il caso dell’impianto agrovoltaico Celentano della potenza di 78,2 MWp e relative opere di connessione alla RTN, nel Comune di San Severo (Foggia). Il progetto prevede che l'impianto sia in grado di fornire energia elettrica rinnovabile per circa 138 GWh/a e al contempo consenta usi agronomici.
Nel dettaglio, l’impianto comprenderà: un sistema integrato agro-energetico innovativo ed ecocompatibile per la produzione di energia elettrica rinnovabile tramite la tecnologia solare fotovoltaica, un allevamento di api per produzione di miele monovarietale di piante aromatiche (lavanda e rosmarino), un’asparagiaia e un uliveto.
L’agrovoltaico è un sistema integrato di produzione di energia solare e agricola che massimizza la produzione di energia elettrica attraverso i pannelli solari, senza compromettere le attività agricole e l’allevamento. Questo modello innovativo garantisce anche un’implementazione delle coltivazioni, che beneficiano dell’ombreggiamento dei pannelli con conseguente sensibile riduzione dello stress termico.
I vantaggi di questo tipo di struttura sono molteplici.
Grazie all’ombreggiamento dinamico - il movimento dei pannelli è gestito da un’unità elettronica - è possibile aumentare la produzione del 30% proteggendo le coltivazioni da eventi climatici estremi; grazie alla riduzione dei costi energetici, migliora la competitività delle aziende; con l’utilizzo di energia sostenibile viene ridotta la carbon footprint, allo scopo di raggiungere gli obiettivi di carbon neutrality; i terreni abbandonati vengono utilizzati in maniera proficua; diminuisce l’evaporazione dei terreni e aumenta il recupero delle acque meteoriche; i processi agricoli vengono innovati e resi più ecosostenibili e dunque più competitivi.
L’utilizzo del fotovoltaico nelle aree agricole è soggetto a regole restrittive in tutte le regioni d’Italia. Il supporto di IRIDE è stato totalmente dedicato allo sviluppo della documentazione per l’istanza di VIA e dell’autorizzazione paesaggistica oltre che per le verifiche archeologiche preventive.
La procedura è attiva presso il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e nello specifico è in istruttoria presso la Commissione PNIEC-PNRR e per dettagli è consultabile al sito
https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/8956/13195